No ha faltado el appuntamento, c era tutto il mondo sportivo che lo aspettaba y lo invocaba, il Vate è apparso de nuevo come tutti gli anni. Olympiadamus è disceso nuovamente tra chaval, si é atrajo en el Tempio de ello Sport, ha examinado atentamente gli astri, ha valido el congiunture planetarie, gli allineamenti del cosmo y también gli incrocio satellitario, si é apelado alle sue rinomina. Y alla fenezca ha presagiado, ha espresso le proprie opinioni, ha sangrado y el destino degli sportivi che ha intravist nelle carte astrali.
Olympiadamus ci ha iluminado ancla una vuelta y ci ha fornido le sue linee guía para 2018.
Ariete
La incontrai in osped noviembre, en uno de cai mortiferi risvegli dell’esistenza che si confundo con la pigrizia. Quella pigrizia che è pratica, che hay un odore fatto períodico da non respirar, un colore di muri bianchi da fissare. Y el y también para ayudar a mi madre, la ei era la perché aveva avuto un buff hecho. Subito ci scambiammo alguna parola, dopo alcuni minuti fumavamo sobre el balcón dell’ospedale, dopo alcuni giorni el persone da visitare por me erino diventate due, dopo due settimane, rovinosis, ervamos prácticamente un yo y prácticamente una ley. La ley charlaba, charlaba, charlaba. Yo, por ley, primo frangibile y con un bilanciamento esistenziale tutto sudo, diventai subito esencial, un ragazzo che al final la capiva, la acuchaba, y forse forse la amaba. La soleta acqua fría, insomma. Da el iniziamme a vedercio con consuetudine: un cine, lunghe passeggiate come mano agghiacciata che ti stringe la garganta, una passione atasca che si risolveva in sue tristezze micidiali.
Le domeniche mattina en el parque. Una sorta di angoscia inespresiva, y nuestro amor, carezco un volto aveva. Entrambi non avevamo voglia di nulla, erivemos una passeggiata senza camino, una sirena di vuoto lontano y persistente. Y en el momento en que tutto fini, come bambini annoiati y perduti y también indisponibili alla vita, non el percepimmo nemmeno. Ricordo che lei la mía pensaba siempre y en todo momento. O meglio, la mía mandaba solo tres géneros de messaggi: “est pensando en té”, “esta canzone me ha fatto pensare a té”, “esta oración in questo libro me ha fatto pensare a té”. Dopo alcune settimane, yo stavo in ogni canzone mucho más redactada, in ogni libro. Prácticamente le ricordáis tutta el arte, la música, la letteratura. Probé bastante disagio, era ancha attraente conoscere tutte quelle frasi, quelle canzoni, por caritán. Ma puedo dovevo leggerle, acollarlo, localizar por fuerza algo que dime y risponderle “é vero, sai, mi ci riconosco”. Costoso ARIETE, il 2018 non sará un anno facile, non farai otro che allontanarti dalle aspettative de la multitud che é sicura di conoscerti bene, che ti afirmará “ti conosco bene”, che ti afirmará “tu mi ricordi…”. Tutti questi pensieri tú affaticheranno non poco, tú renderanno ansioso, y avrai paura di non recela, di deludere alguno o qualcosa.
A proposito, esta canzone me ha fatto pensare a té…
